mercoledì 28 novembre 2012

Importanti novità all'Eolica Expo Mediterranean 2013



La prossima edizione dell'Eolica Expo Mediterranean, che si terrà all'interno del Zero Emission Rome 2013 dal 18 al 20 settembre alla Fiera di Roma, sarà ricca di novità a livello congressuale ed espositivo.

A livello congressuale, ci sarà un evento tecnico-scientifico che già in passato ha avuto un ottimo successo sia per qualità dei lavori presentati che per la rilevanza dei visitatori: il Wind Turbine Technology Forum. Per quanto riguarda le esposizioni, verranno allestite due nuove sezioni: l'Area Demo dove gli espositori mostreranno il funzionamento pratico dei propri prodotti, e l'Area Poster in cui le aziende esporranno un poster tecnico-scientifico all’interno di uno spazio dedicato.

In più, a Eolica Expo Mediterranean 2013 verrà introdotto il MyPartnering, uno strumento efficace per il business one-to-one che consentirà di trovare nuove attività di business nel settore eolico individuando gli operatori più adatti da incontrare durante i giorni della fiera.

L’ultima edizione di Eolica Expo Mediterranean e ZeroEmission Rome è stata visitata da più di 25.000 operatori del settore eolico su una superficie espositiva pari a 40.000 metri quadri, in cui hanno partecipato 350 espositori provenienti da 19 Paesi. Il programma si è articolato in 80 sessioni congressuali, con la partecipazione di 600 qualificati relatori provenienti dal mondo istituzionale, associativo, industriale e accademico, ed è stato seguito da oltre 3.000 operatori.

Queste le parole di Marco Pinetti, presidente di Artenergy Publishing, la società che organizza la manifestazione: "Eolica Expo Mediterranean 2013 si preannuncia fin d’ora ricca di novità interessanti destinate a fare diventare sempre di più questa manifestazione un punto di riferimento internazionale per coloro interessati a investire soprattutto nell’area del Mediterraneo, dei Balcani, del Sud ed Est Europa. Ricordo che, tra le fiere del settore, si colloca al terzo posto in Europa, al quinto a livello mondiale e al primo nell’area del Mediterraneo". Molte aziende italiane ed internazionale operanti nel settore eolico hanno confermato la loro partecipazione. Inoltre, la fiera sarà sostenuta dalle principali associazioni mondiali dell'energia eolica, tra cui Ewea (The European Wind Energy Association) e Awea (American Wind Energy Association).

Maggiori informazioni su ZeroEmission.

martedì 27 novembre 2012

Google ha investito quasi 1 miliardo di dollari nell'eolico



Con l'investimento in un'impianto eolico in Iowa da 75 milioni, Google ha raggiunto quasi il miliardo di investimenti nell'energia eolica. Questo nuovo impianto di produzione, con una potenza eolica da 50 MW, si aggiunge al data center di Oklahoma alimentato a energia eolica e a tutti gli altri investimenti in energie rinnovabili su cui BigG sta puntando dopo gli impegni presi nel 2007 con il progetto "carbon neutrality".

Tra gli altri investimenti in questo senso, si segnala che l'energia in eccesso prodotta dal data center di Council Bluffs sarà venduta a un'azienda del luogo, la Central Iowa Power Cooperative, un progetto ibrido che si stima fornirà energia elettrica a circa 1500 casa dell'Iowa. Ecco il comunicato in merito:

Nel 2007, abbiamo annunciato un progetto per costruire un data center a Council Bluffs. Nella primavera del 2012, abbiamo annunciato che avremmo costruito un secondo impianto. Nel tempo abbiamo investito più di 900 milioni di dollari e abbiamo stabilito un impegno a lungo termine con la regione e lo stato. Da allora, abbiamo creato più di 130 posti di lavoro nella zona, e lavoriamo duramente per sostenere le comunità in cui i nostri impiegati vivono e lavorano.
Sin dal 2008, abbiamo assegnato più di 608.000 dollari alle scuole locali e alle associazioni no-profit. In più, nell'ottobre 2011, abbiamo lavorato con la città di Council Bluffs per lanciare una zona Wi-Fi libera per tutti intorno le tre aree di Council Bluffs: Downtown Council Bluffs, Mid America Center e la Harvey Recreational Complex.

Fonte: Ziogeek

lunedì 26 novembre 2012

Un parco eolico nel mare Artico russo

Un parco eolico potrebbe essere costruito nell’Artico russo, per fornire energia pulita all’Europa. È questo l’obiettivo di un progetto russo che prevede la costruzione di un maxi impianto eolico nel nord della Russia. Il progetto, che si chiama Rustec, è stato promosso dall’International Finance Organization, dipartimento finanziario della Banca Mondiale. Gli esperti, infatti, sono convinti che i bassi costi di produzione e i venti molto forti dell'estremo Nord russo renderebbero l'energia eolica generata in loco molto meno costosa di quella rinnovabile prodotta in Europa.

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martedì 20 novembre 2012

Italia, installati 7.315 Mw di potenza eolica

Simone Togni presidente Anev
A circa 300 impianti di produzione a energia eolica sparsi su tutto il territorio italiano corrispondo 7.315 Megawatt di potenza eolica installata. Lo ha dichiarato Simone Togni, presidente dell'Associazione Nazionale Energia del Vento. Tale potenza corrisponde alla metà di quanta l'energia eolica ne potrebbe fornire al nostro paese.

"Siamo ora più o meno a metà del percorso di sfruttamento dell'energia eolica nazionale", afferma Togni. La situazione attuale italiana e mondiale "ci mostra una tecnologia ben strutturata e consolidata con generatori eolici efficienti. A livello mondiale la potenza installata è pari a 255 mila MW", continua Togni. "L’obiettivo del governo è di arrivare a 12.500 MW al 2020, anche se il potenziale si aggira intorno a 16.500 MW".

"L’Italia è leader mondiale nello sviluppo dei criteri aerodinamici per la struttura delle pale”. Secondo Togni, a fare la differenza nel futuro saranno "le applicazioni offshore, specie se si mette a punto un sistema di piattaforme flottanti su cui installare l’impianto”. Sono per ora in fase di sperimentazione progetti come eolico ad alta quota, sfruttamento delle correnti marine e sfruttamento del vento delle gallerie autostradali.

Fonti: Meteoweb e Greenbiz

venerdì 16 novembre 2012

Greenpeace: nel 2020 l'eolico potrebbe fornire il 12% dell'energia mondiale

"L'energia prodotta dal vento potrebbe fornire fino al 12% dell'energia elettrica mondiale entro il 2020, valori 5 volte superiori agli attuali". Questo è quanto si evince dalla nota della quarta edizione del Global Wind Energy Outlook, pubblicato da Greenpeace International e il Global Wind Energy Council a Pechino.

Proseguendo nella nota, sempre nel 2020 l'energia eolica creerà "1,4 milioni di nuovi posti di lavoro", oltre a "ridurre le emissioni di CO2 di oltre 1,5 miliardi di tonnellate l'anno. E i valori sono destinati a crescere: le previsioni infatti indicano la possibilità di soddisfare il 20% del fabbisogno di elettricità mondiale nel 2030.

"È chiaro che l'energia eolica giocherà un ruolo importante nel nostro futuro energetico. Ma perché l'eolico possa raggiungere il suo pieno potenziale, i governi devono agire rapidamente per affrontare la crisi climatica, finché siamo ancora tempo", ha dichiarato il segretario generale del Global Wind Energy Council Steve Sawyer.

Fonte: Borsa Italia

martedì 13 novembre 2012

BNEF: l'energia eolica è più efficiente



Il settore eolico continua ad espandersi grazie alla riduzione dei costi e a una migliore efficienza. Questo, in linea di massima, quanto riportato da uno studio di Bloomberg New Energy Finance, secondo cui il costo medio delle attività di esercizio e manutenzione degli impianti eolici è diminuito dell'11% nell'ultimo anno.

Il settore beneficia di una diminuzione dei costi dei componenti e, contestualmente, di un aumento dell'efficienza delle turbine eoliche. Le spese di funzionamento e di manutenzione, comprendenti la manutenzione programmata e non e la sostituzione dei componenti, sono scese dai 30.900 euro per Megawatt l'anno del 2008 a 19.200 euro per MegaWatt l’anno nel 2012.

Secondo l'amministratore delegato di BNEF, Michael Liebreich, “l'energia eolica ha fatto molto per migliorare la sua competitività contro la generazione di energia da gas e carbone negli ultimi anni grazie alla riduzione dei costi, alle turbine eoliche più tecnicamente avanzate, ad un funzionamento più sofisticato e una migliore gestione delle fattorie del vento. Questo nuovo indice di prezzo indica che il servizio gestione e manutenzione di parchi eolici in fase di gestione è in corso economicamente più efficiente".

Fonte: Rinnovabili.it

lunedì 12 novembre 2012

Key Wind, il nuovo evento dedicato all'eolico

Un nuovo evento dedicato all'energia eolica affiancherà dal prossimo anno Key Energy ed Ecomondo. Si chiamerà "Key Wind" e sarà organizzato dall'Anev presso il quartiere fieristico Rimini Fiera per promuovere i principali player del settore eolico e rappresentare allo stesso tempo il punto di riferimento per tutti coloro che operano in questo mercato. Key Wind rappresenta l'evento che andrà a completare l'offerta espositiva in materia di energie rinnovabili e mobilità sostenibile degli altri due eventi organizzati sempre a Rimini Fiera.

Per il presidente dell'Anev Simone Togni, Rimini Fiera è la location ideale in quanto "riteniamo che a Key Energy e a Ecomondo i nostri associati possano trovare terreno fertile per il loro business. Key Wind sarà quindi un importante momento sia convegnistico, sia espositivo per tutto il mercato dell'eolico, al quale prenderanno parte i maggiori operatori del settore".

"Key Wind evidenzierà le eccellenze di una tra le filiere più interessanti delle nuove energie", commenta il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni, "differenziando ed ampliando le occasioni d'affari e di conoscenza per i visitatori delle nostre manifestazioni legate all'ambiente e alla sostenibilità".

Fonte: Libero Quotidiano

martedì 6 novembre 2012

L'eolico conviene più del gas

L'energia eolica conviene più del gas. Lo sostiene una ricerca di Ernst & Young, in cui sono state messe a confronto le due fonti di produzione energetica in base a parametri di valutazione come la creazione di posti di lavoro, il contributo al prodotto interno lordo, la sicurezza energetica, i costi di integrazione di rete, la CO2 e l'incidenza sui prezzi, al fine di analizzarne benefici e svantaggi.

Secondo lo studio, nel complesso gli impianti di produzione a energia eolica assicurano più benefici delle centrali a turbogas. In primo luogo, per ogni megawatt di eolico prodotto si contribuisce ad accrescere il Pil di 56 euro, contro i 16 di una centrale a gas; ciò è dovuto principalmente all'acquisto del carbon fossile dall'estero, mentre l'eolico assicura un maggior valore aggiunto grazie ad una filiera di produzione ben radicata, soprattutto a livello europeo. Per quanto riguarda l'occupazione, per ogni milione di euro investito vengono creati in media 21 posti di lavoro nel settore eolico, contro i 13 di quello del gas. L'energia eolica ha un impatto maggiore anche sul gettito fiscale, in quanto per ogni euro investito viene generato un gettito compreso tra i 27 e i 52 centesimi di entrate per lo stato. Quello che desta maggior interesse è di come l'eolico sia in grado di ridurre i prezzi all'ingrosso. Sempre secondo la ricerca Ernst & Young, nel 2010 in Spagna gli incentivi ricevuti dal settore sono stati inferiori alla riduzione osservata nel prezzo dell'elettricità.

Secondo gli autori della ricerca, non dovrebbero essere solamente comunicati i costi derivanti dalla produzione di energia eolica, ma anche i benefici ottenibili dagli investimenti in un settore in espansione come quello eolico.

Fonte: Energia 24 Club

lunedì 5 novembre 2012

Un libro su evoluzione e futuro dell'energia eolica

Si chiama "Energia eolica, evoluzione tra storia, progetto e ambiente" il libro in cui gli autori Francesca Sartogo, Vincenzo Ferrara ed Ennio De Lorenzo riportano i segreti della storia e dell'evoluzione dell'energia eolica.

Il libro, edito da Dario Flaccovio Editore, esamina il lungo processo evolutivo dell'energia eolica e delle altre energie rinnovabili; tra queste, l'eolico occupa un ruolo di primo piano. L'analisi si concentra sul sistema energetico quale il modello economico, tecnologico, sociale e culturale del nostro tempo, sulla stretta connessione tra clima e vento, e arriva a delineare un legame indissolubile tra energia eolica e rispetto dell'ambiente. Il testo dedica ampio spazio ai cambiamenti climatici e alle valutazioni da prendere nel pianificare le strategie energetiche.

Partendo dall'evoluzione storica dell'energia eolica, il testo prosegue con uno sguardo sul futuro dell'eolico, tra ricerca e sperimentazione.

Fonte: ANSA