Secondo un rapporto di Bloomberg sui prezzi dei componenti dell'industria eolica, l'eccesso di produzione e l'aumento di concorrenza hanno fatto crollare i prezzi di produzione dell'energia eolica. Questo calo ha permesso al prezzo di un KiloWatt/Ora prodotto dall'energia eolica di attestarsi intorno a cifre vicine al costo di produzione del carbone, e perfino è più competitivo in alcune regioni del mondo dove le condizioni sono favorevoli. Secondo gli analisti, le cause sono da ricercarsi ad un eccesso di capacità e alla competitività dei produttori della Cina, che hanno conquistato fette di mercato di paesi del Sud America, Africa, Medio Oriente e Australia.
In base alle previsioni, nel 2016 le installazioni eoliche saranno in media più convenienti del carbone, anche senza gli incentivi al settore. Escludendo i costi del carbone gravanti sulla collettività, quali consumo di risorse, inquinamento e sanità causati dalla sua produzione, i prezzi di costruzione, produzione e funzionamento dell'energia eolica resteranno bassi fino al 2014. Previsione sostenuta dal calo di prezzi dei componenti del 4% nel periodo giugno-dicembre 2011.
La situazione in Italia è molto delicata. Secondo l'Anev, l'eolico prodotto nel Paese pareggerà i conti con il carbone tra il 2017 e il 2020, ben oltre le previsioni di Bloomberg. L'Associazione Nazionale Energia del Vento ha inviato una lettera aperta al Presidente del Consiglio Monti e ai Ministri Passera, Clini e Fornero denunciando una lentezza da parte degli attori politici nei confronti del settore eolico.
In base alle previsioni, nel 2016 le installazioni eoliche saranno in media più convenienti del carbone, anche senza gli incentivi al settore. Escludendo i costi del carbone gravanti sulla collettività, quali consumo di risorse, inquinamento e sanità causati dalla sua produzione, i prezzi di costruzione, produzione e funzionamento dell'energia eolica resteranno bassi fino al 2014. Previsione sostenuta dal calo di prezzi dei componenti del 4% nel periodo giugno-dicembre 2011.
La situazione in Italia è molto delicata. Secondo l'Anev, l'eolico prodotto nel Paese pareggerà i conti con il carbone tra il 2017 e il 2020, ben oltre le previsioni di Bloomberg. L'Associazione Nazionale Energia del Vento ha inviato una lettera aperta al Presidente del Consiglio Monti e ai Ministri Passera, Clini e Fornero denunciando una lentezza da parte degli attori politici nei confronti del settore eolico.
Fonte: La Repubblica.