Un team di ricercatori cinesi ha sviluppato un approccio ispirato alla mente umana per rendere più efficienti le pale eoliche. Un sistema di produzione dell'energia eolica basato sui modelli del comportamento umano. La ricerca è stata pubblicata sul Journal of Renewable and Sustainable Energy.
In base a questo metodo, le turbine eoliche utilizzeranno il ricordo delle esperienze passate per generare nuove azioni, per compiere determinate azioni impartite dal sistema, per controllare le difformità della turbina, allo stesso modo di come si comporta il cervello umano.
Le turbine eoliche tradizionali vengono progettate in modo tale da produrre l'energia in base alla velocità raggiunta dal vento. La velocità nominale ne consente il calcolo e permette di modificare alcuni parametri delle pale eoliche, consentendo di trarre il massimo dalla velocità del vento. Secondo i ricercatori, però, questo sistema è molto complesso e costoso. Per questo, hanno sviluppato un metodo che può migliorare l'efficienza e la resa degli impianti eolici.
Il nuovo metodo nelle prime simulazioni non ha dato risultati soddisfacenti; ha dimostrato, comunque, un certo livello di apprendimento, migliorandosi fino a raggiungere i livelli di performance dei sistemi tradizionali.
A detta dei ricercatori, il metodo basato sul comportamento umano è molto interessante. Lo studio ha prospetta buone possibilità di migliorare l'efficienza di produzione dell'energia eolica e di rendere ancora più vantaggiose le energie rinnovabili.
In base a questo metodo, le turbine eoliche utilizzeranno il ricordo delle esperienze passate per generare nuove azioni, per compiere determinate azioni impartite dal sistema, per controllare le difformità della turbina, allo stesso modo di come si comporta il cervello umano.
Le turbine eoliche tradizionali vengono progettate in modo tale da produrre l'energia in base alla velocità raggiunta dal vento. La velocità nominale ne consente il calcolo e permette di modificare alcuni parametri delle pale eoliche, consentendo di trarre il massimo dalla velocità del vento. Secondo i ricercatori, però, questo sistema è molto complesso e costoso. Per questo, hanno sviluppato un metodo che può migliorare l'efficienza e la resa degli impianti eolici.
Il nuovo metodo nelle prime simulazioni non ha dato risultati soddisfacenti; ha dimostrato, comunque, un certo livello di apprendimento, migliorandosi fino a raggiungere i livelli di performance dei sistemi tradizionali.
A detta dei ricercatori, il metodo basato sul comportamento umano è molto interessante. Lo studio ha prospetta buone possibilità di migliorare l'efficienza di produzione dell'energia eolica e di rendere ancora più vantaggiose le energie rinnovabili.