Parola di Franco Battaglia. Intervenuto alla rassegna Pordenone Pensa, il nuclearista ha dichiarato che le energie rinnovabili assicureranno ai nostri figli la povertà.
"Abbiamo il dovere di assicurare l’approvvigionamento energetico ai nostri figli e nipoti: il 95% dell’energia elettrica viene prodotto tramite l’idroelettrico, bruciando carbone, gas o tramite la fissione nucleare. La caratteristica di queste 4 tecnologie è fornire energia esattamente con le modalità che richiediamo. Ovvero, questi procedimenti ci consentono di avere energia nel posto, momento e potenza che chiediamo. Il nostro paese assorbe, 24 ore su 24, 30 gigawatt elettrici, e nei momenti di picco 60. Non possiamo pensare di sostituire anche un solo gigawatt di questi con un’energia alternativa semplicemente per il fatto che il sole non brilla tutto il giorno e il vento con soffia costantemente".
Si scaglia anche contro i Verdi, colpevoli, a suo dire, di averci raccontato falsità sull'inquinamento e il riscaldamento globale per più 40 anni. In più, minimizza i disastri di Fukushima e Chernobyl, e proclama la sicurezza degli impianti nucleari: secondo Battaglia, in questi 25 anni, non c'è stato nessun morto a causa delle radiazioni. "C’è stata una sola eccezione: 6000 casi di tumore alla tiroide. Su una popolazione di 6 milioni di abitanti nell’arco di 25 anni, che è una media che si può trovare in qualsiasi parte del mondo. E c’è una spiegazione: dopo l’incidente la tiroide è stata passata sotto l’ecografo e questo ha causato l’aumento di casi".
Leggi l'intera tesi provocatoria sostenuta dal nuclearista su Pordenone Oggi.
"Abbiamo il dovere di assicurare l’approvvigionamento energetico ai nostri figli e nipoti: il 95% dell’energia elettrica viene prodotto tramite l’idroelettrico, bruciando carbone, gas o tramite la fissione nucleare. La caratteristica di queste 4 tecnologie è fornire energia esattamente con le modalità che richiediamo. Ovvero, questi procedimenti ci consentono di avere energia nel posto, momento e potenza che chiediamo. Il nostro paese assorbe, 24 ore su 24, 30 gigawatt elettrici, e nei momenti di picco 60. Non possiamo pensare di sostituire anche un solo gigawatt di questi con un’energia alternativa semplicemente per il fatto che il sole non brilla tutto il giorno e il vento con soffia costantemente".
Si scaglia anche contro i Verdi, colpevoli, a suo dire, di averci raccontato falsità sull'inquinamento e il riscaldamento globale per più 40 anni. In più, minimizza i disastri di Fukushima e Chernobyl, e proclama la sicurezza degli impianti nucleari: secondo Battaglia, in questi 25 anni, non c'è stato nessun morto a causa delle radiazioni. "C’è stata una sola eccezione: 6000 casi di tumore alla tiroide. Su una popolazione di 6 milioni di abitanti nell’arco di 25 anni, che è una media che si può trovare in qualsiasi parte del mondo. E c’è una spiegazione: dopo l’incidente la tiroide è stata passata sotto l’ecografo e questo ha causato l’aumento di casi".
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